#Salute e Condizioni di Sostenibilità
#Salute e Nuovi Paradigmi
#Salute e Eccellenze
E’ ormai noto quanto i fattori ambientali relativi allo stress incidano profondamente sulla nostra salute. In una società globalizzata, dove i ritmi di vita incalzanti aggrediscono costantemente lo stato mentale di un soggetto, minando la sua serenità, è opportuno riconsiderare cosa s’intende per “essere sani”. È chiaro che lo star bene non può prescindere dalla condizione basilare di non avere alcun male fisico, ma non è solo questo. Le determinanti del benessere inteso come “il ben essere”, nascono dentro di noi, in tal senso ci sembra calzante ricordare che nell’ equilibrio psicofisico di ogni singolo individuo, comincia lo start up per una vita in armonia con se stessi e con gli altri. Dunque non possiamo escludere dal benessere e dalla sua sostenibilità, il concetto “esteso di salute”. Esteso perché adeguato alla necessità di riproporre un’idea di salute che non significa soltanto non essere affetti da alcuna malattia. Un’idea di salute che comprende la necessità di sentirsi parte di una società che tiene conto di una moltitudine di esigenze, essenziali per la salute psicofisica di un soggetto. Partiremo quindi dalla considerazione che per tutelare la salute diviene insufficiente occuparsi soltanto dei servizi sanitari, ma occorre intervenire su determinanti ambientali, socio economiche e culturali, che alla stregua della qualità di un buon servizio ospedaliero influenzano la stessa. Da questo punto di vista è chiara la volontà di voler affrontare la questione salute in una dimensione innovativa ed ampliata, che ci porta a riconsiderare l’urgenza di fornire al sistema società un modello culturale alternativo a quello in atto, in grado di reimpostare i valori e un’idea complessiva di salute, intesa come colonna portante della sostenibilità del benessere.